“Firenze siamo noi!”, l’iniziativa promossa per aiutare la zona sud a rialzarsi dopo l’uragano di sabato scorso, ha visto impegnate oltre 200 persone che, incuranti dell’afa e dei 38° all’ombra di una delle giornate più torride dell’anno, si sono armate di ramazza e guanti per pulire un tratto di Lungarno Colombo, i giardini di Bellariva e la zona di Gavinana.
Pensionati, studenti, disoccupati, uomini e donne di ogni età, che hanno lavorato dalle 18.00 alle 19.30, orario in cui è stato riaperto il Lungarno Colombo, a soli 5 giorni dell’evento.
Un impegno condiviso che i fiorentini hanno ritenuto doveroso, anche per ringraziare gli straordinari operatori dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e del volontariato che hanno reso possibile questa repentina rinascita
In prima fila, scopa alla mano nei giardini di Bellariva, il sindaco Dario Nardella, gli assessori allo Sport Andrea Vannucci, al sociale Sara Funaro, ai trasporti Stefano Giorgetti, con alcuni consiglieri comunali e della città metropolitana, fra cui quello con delega alla Protezione Civile Angelo Bassi, l’infaticabile Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, con un buon numero di consiglieri di quartiere, il dirigente Protezione Civile della Città Metropolitana Leonardo Ermini, la dirigente Protezione Civile del Comune di Firenze Patrizia Verrusio e tanti altri ancora. Firenze c’è! Forte e orgogliosa più che mai.
Il servizio documentazione del Nucleo Operativo di Protezione Civile, attivo fino dall’immediato post evento, con 8 volontari suddivisi in 2 squadre ha realizzato questo documento a conclusione del suo intervento operativo in questa calamità.